. Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Maurizio & Lazzaro : parte prima [-terza] : nella quale si descriuono diuerse imagini di tii, vitij, affetti, passioni human, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi tutte parte del mondo, & altre infinite material : opera utile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, & ad'ogni studioso : per inuentar concetti, emblemi, ed'imprese, per diuisare qual si voglia apparato nutiale, funerale, trionsale : per rapresentar pooi drammatici, e per figura are Co'
1409 x 1773 px | 23,9 x 30 cm | 9,4 x 11,8 inches | 150dpi
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. Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Mauritio & Lazzaro : parte prima [-terza] : nella quale si descriuono diuerse imagini di virtu, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi tutte parte del mondo, & altre infinite materie : opera utile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, & ad'ogni studioso : per inuentar concetti, emblemi, ed'imprese, per diuisare qual si voglia apparato nutiale, funerale, trionsale : per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co' suoi proprij simboli ciò che può cadere in pensiero humano : ampliata in quest' ultima editione non solo dallostesso auttore di trecento e cinquantadue imagini con molti discorsi pieni di varia eruditione & con molti indici copiosi . erche il Fauore F E B deueerTerfenzaobligo, & fenza danno di chilo fa, ma con vtile, & honoredi chi lo riceue, lequali qualità fi vedono efprefle nellattionidel Delfino , che fenza fuo feomodo porta ilfonatore per lacque, & gli falua la vita . Si dice ancora elfer portato vno che è follc-uato da fauore, & permezo delTI facilmenteviene a termine de fuoidefiderij . In cambiodel Delfino fi potrebbe ancora farevna Naue_»in alto mare, con vn vento, che le fpiri in pop.pa, per dimoftrare, che il Fauore è laiuto cheshà per lo compimento, de defideri j. Lofcettro piegato verfo la terra è il fegnoche dauanoiRedi Perfìa per fauorirei Vallaili, toccandogli la tefta;perciò h legge nellHi-ftorie Sacre, che Ailuero, Artaferfe detto daglifcrittori profani, per fauorire Efter fua mo-glie, le toccò con lo fcettrola tefta—». Gli Antichi ancora, dipingeuano il Fauorecol duo più groilò della mano piegato, di chefi può vedere la ragione appreflò il Pieno, &raltri Scrktori. R E.. DONNA Parte Prima. Z23 DO N.N A di età giouenile, con faecia_^>macilente, & eftenuata con capelli ne-gri , tenghi la bocca aperta dalla quale efehivu vapore fpirituofo, cinta di fiamme di fuo