RM2ANHWW5–Delle vite de' più eccellenti Pittori, scultori et architetti. Ich polire fi (errarono tutte le Botteghe" nellaviadeSerui comenelleflequie degrandi huomini fi fuoi Fare alcuna Volta. Furono difcepoli di Filippo, ma non Lo pareggiai Ono ein gran pezzo, RaftaelhnoSuoiiifctpolii^ el Garbo, ebe fece, kommen Ci dirà al Luogo fno, molte Cofe, fé bene nicht verleihen - tgtHdct* djm mò lopinione, e fperanza, che d1 Iti fi viuendo hebbe, Filippo, & El! endo Ella 4 *ich* rcptT 4> RafFaellino ancor giouane zu. Nicht Eperò fempre (òno ich Frutti fimilia ifiori, che fi veggono nella Pnmauera. Nicht nula Anco molto valente NColòZ
RFDX0C30–Muslimische Frauen Kleidung zum Verkauf im Souq Al Dira, Doha
RMCNF5WN–Handwerker, die Herstellung von Kamel Sattel, Souk al-Thumairi, al-Dira, Riyadh, Saudi Arabien
RMG3HCT4–Verschwindende Doha, Gebäude im alten Teil des Stadtzentrums in der Nähe von Souq Waqif und Al Fanar.
RMH44CW5–Saudi Arabien, Provinz Riyadh, Riyadh, Geschäfte, Touristen,
RM2AJFB7F–Le Glorie de Gli incogniti: O vero Gli hvomini illvstri della̓ccademia de ̓Signori incogniti di Venetia. rouata La sferza della Lua incontaminata giuftitin. Dicanlo le Città di Vicenza, e di Verona, e di Rouigo, che Hanno più Volte ammirato in Lui folo tuttequelle inimitabili conditioni, che fi deiiderano iii^ molti. Lo dirà in brcuelaNobiliflima CittàdiBer-gam. o, doue eletto Vicario in Concorrenza deprimidiquefta profelhonej darà iaggio vgualmentedella - "Pratica, che Tiene nelle Materie; forenfi, e della Lua-in-kiccflantc fcruici applicatione Al o della criuftitia. E fcbene diftrarro Dalle
RMCNF5MT–Teppich-Verkäufer, Souk al-Thumairi, Deira, Riad / Saudi Arabien
RMG3HCT7–Verschwindende Doha, Gebäude im alten Teil des Stadtzentrums in der Nähe von Souq Waqif und Al Fanar.
RM2AXE5AD–Geneologia de gli dei : i qvin deci libri . thiopid^et hebbe due figliuole^ ciò è Antiopidy et l^ittimen, onde alcuni uccliono , che luffuriofamenteM ittimen s^mamoraffe di lui, et che per inganno duna nutrickenda e dufa del madufucedadi e, eco dufa del dicoe dulveda. "Di che EUA fé ne fuggi Altri poi dicono il contrdriojcio è chegli ìwì * mo)ò della figliuola, et che uokndcld sfòrzdre 5 EUA però fé ne fuggi Che ccfhii ff^jefìglmclo ài Rettunc egliecofa pofibile^ ritrouandyfi, esche li fufi o nefufo^". SE poi non è pro quefìa ragione, /ì dirà, ch
RMCNF604–Teppich-Verkäufer, Souk al-Thumairi, Deira, Riad / Saudi Arabien
RMG3HCWC–Verschwindende Doha, Gebäude und Souks im alten Teil des Stadtzentrums in der Nähe von Souq Waqif und Al Fanar.
RM2AM60KY–Vite de' pittori, scultori Ed architetti, che anno lavorato in Roma: morti Dal 1641 fino al 1673. efuori della picciola Chiefa dellOfpedale di S. Giovanni inLaterano eine frefco, ed Altri luoghi. Andrea Camalfeida Bevagna, del quale fi parlerà ein fuo-Loco. Pietro il Teftadetto Lucchefino, il quale fi gloriava di dipendere da-gli infegnamenti del fuo-Maeftro. Gio. Angelo Canini Ro-mano, che fu un Gran difegnatore, e di Lui fi dirà eine Gleichheit - te. Francefco Cozza Calabrefe molto intelligente, e ftu - diofo, che in molte conofcere occafioni ha fatto Il fuo-va-lore, ed Altri eh Hanno dato ein Lu
RMCR7B2T–Teppich-Sellesr, Souk al-Thumairi, Deira, Riyadh, Saudi Arabien
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RM2AWD8F2–Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . ire fi dirà , Giuliano fuo zio : e fu Koteu le.concorrente nella giouanezza Cv.s óvr.o Scultore, che faceua di terra, chiamato ^iIleniamodanino da Modena to valle; lanorò ventre ventre Pietà; Mfimr^j ^(nipote nel * figure tonde, di terra cotta colorite-, le quali con Grand filma V uacua furono * Scultura,condotte , e dal Rè fette porre nel a Chiefa di Monte Oiueto di Napo-li" Monafierio in quel luogo honoratifiìmo. Nella qua!eoperaèritratto il detto Rè inginocchioni, il quale pare veramentepiù ,che viuo -, onde M
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RM2AM0JKA–Le chroniche Sercambi, di Giovanni Lucchese. 0 feine al Palagio del Podestà. Et giunti Quine losiniscalco Uscio di Castello del Cardinale, con molta Gente Da Cavallo, & quello Se-guio si dirà appresso. Prima quelli ciptadini col Podestà entrònoin nella Corte del Podestà, dicendo il Podestà ein Fr... ciptadini: riposatevi, et se cosa alcuna di romore sentiste, Il primo sia Io 25 chiamato; et Cosi si steo feine Al mattino. Kommen è stato Dicto, di Castello uscio Il siniscalco del Cardi-e. 86 3 naie, il quale à nome Messer Eustagio Provinsale, con molta Gen-te da Cavallo pro fare La Guardia in Luccha
RMCNF68A–religiöse Polizeipräsidium, Riyadh, Saudi Arabien
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RM2AKT5X3–Poesias; con la Biografia del Autor critico y juicio de Sus obras. EL PINTOR CIEGO. Á ESQUIVEL. SONETO. Faltó la Luz al genio Peregrino, De la Gloria de Aquiles instrumento; Mas sin la Luz quedóle el pensamiento, Y á la inmortalidad libre El Camino. Vendad los Ojos con doblado linoÁ Fidias y Arion: Fidias á tientoLa cera esculpe, y el Aríon vientoSuspende Con Su cántico Divino. ¿Qué le Resta al discípulo de ApelesCuando, Sünde ver, con lágrimas de artistaRiega pinceles desesperado Sus? "Para que Yo. Destino, te resista, Dame (dirá) que olvide mis Laureles, Y arráncame á la par Talento y Vista.". Á
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RM2AWWT41–Notizie de' profesori del disegno da Cimabue in qua: Per le quali dimostra come, e per chi le Bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere geca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . dira* in quello particolio, che per lomegfi lafie. ? Andrea LUIGI PITTORE D ASCESI DETTO L INGEGNO Tììfcepolo dì Pietro Perugino, Fioriva um 1500. Uefto artefice nella fua prima età diede fegni di tanta bra-vura nelloperare, e tanto lì approfittò nellafcuoladi Pietro, che concorfe quafi di pari con Raffaello da Urbino;che
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RM2AFP7RJ–. Vite de' più eccellenti Pittori, scultori e architetti. dirà Ricamatori nellavita di Giovanni da Udine, Al quale har età Nostra per gli Stucchi e per le grottescheobbligo grandissimo. Ma tornando a Pordenone, dopo Le cose che si sono Dette di Sopra, staatliche dalui lavorate in Venezia al tempo del SerenissimoGritti, si morì, kommen è detto, lanno 1540. E pro-che è stato uomini costui devalenti chabbia avu-r età Nostra, apparendo massimamente Le suefigure spiccate tonde e dal Muro e quasi di ri-lievo, Si può Fa quegli chhanno annoverare, Fett zu augumento allarte e benefizio alluniversale (3). VI.
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RM2AM8A5T–La regina sant' Orsola, del signAndrea Saluadori : rappresetata nel teatro del serenissgran duca di Toscana al serenissimo principe Vladislao Sigismondo, principe di Polonia e di Suezia; ET, i fiori del Caluario, del medesimo . chin M * r d Inuidia ondeggia9Kel Jembiante , e nel cor dira fiammeggia >Impugna il ferro , e già fui capo ti fedi • XW/4 di Dio Bontade allor sadditaJvfta falta in Tvola di fita. Z.afcia%y ihornai Ver?;pia Sentenza cada: Voce, ibt Via Condanna, allbuom dà vitaf£ vn Mof.RO dellInferno al C tei Strada fa •. TM&m Do. DELC/Jv- ./
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RM2AKTY61–Le chroniche Sercambi, di Giovanni Lucchese. Essendo Il Conte di Virtù in Gran Signoria, volendo Esser ti-ctolato dugha di Milano, ordinò, del Mese di gungno in 1395, mandare imperadore inbasciarìa allo. E perchè non acade Kein-Stra materia Al prezente, Non si dirà chi Fu Che andò né il Mo-5 tun seguio; ma bene si dicto dirà che il Conte di Virtù Fu fa-cto et privilegiato dugha di Milano; e così Dal dicto Tempo inqua si fecie nominare et Cosi è nomato pro tucto Lombardiae altro. E avendo il Comune di Luccha sentito Chome il dusrha eraIO privilegiato dugha, Pro honorarlo, diliberò Il colleggio e
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RM2AG90W7–. Islas Baleares; por Pablo Piferrer y José Ma. Quadrado. salir fuera Las Dos claraboyas labradas por Dentro a los Pies de las Naves spät - Rales. {A) Por estas hubiera creído cualidades más Antigua la puerta, expresada yVillanueva es de opinión que ya estaba en 1327 y construida tenía Adorno exte - Rior. o Vio empero los Libros de Fàbrica De 1498 evidenciaron áPiferrer cuyos datos que en dicho año se hizo La Portada de la Almoyna un siglo Después de ladel Mirador, y que la traza se debió Al presbítero Francisco Sagrera hijo del céle-bre Guillermo, como se dirá más adelante. Este es el Portal de
RMG3HCWY–Verschwindende Doha, Gebäude und Souks im alten Teil des Stadtzentrums in der Nähe von Souq Waqif und Al Fanar.
RM2AKHPBP–La Mujer. erno de Pa-pel cuadriculado La interesante Memoria áe suno menos interesante existencia. Y. es Indu-dable que tuvo razón Al escribir en su Vade-mécum eso: - El Caballero de la Barba de Nieve, como se Lo cierto figuraba Poeta, ha sido tar-dío en visitarnos, Pero no se lo que dirá hahecho con el objeto de dejarse Pasar desaper - cibido, Y por Ende^ empezaron á Salir, como zorrosviejos de Sus madrigueras, Los Abrigos de-dos géneros y edades, de nombres caprichosos, hechuras y Cortes. Los Hombres marchan por esas Calles conlas Manos escondidas en el bajo Vientre; estoes, en los bolsillos d
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RM2AKR4JY–Vetrvvio con il svo comento et figvre. ra ftirpe. Di e detto che profanare quiui da una cosa Sacra e fatta coniu^ ne alle cose humane: Et noi diccmo un Tempio eflfere profanato Quando in e (IO-fi eccbartuto "o uero f^tto qualche cosa brutta, dalla Qual cosa se ne caua profmatione: Alcuni uogliono che tutte queftc cose kommen canate dalgreco cxtimare fi scriueffeno. PH. piu pretto Cheper. F. Gli Antichi scrifforo Profano. Hannum, & Hannulum perun picciolo Fano>&si ne Würfel ein Auto. 88. CA Cerere. D" quefta. si ne dira a la carte, Al reito pro Io texto fi chiaranieaR explica. Kapitel 4 "BOmclO SEPTIMO ENTR
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RM2AKT41M–Le chroniche Sercambi, di Giovanni Lucchese. Ich DI GIOVANNI SERCAMBI 363 Nelli. Niente di Meno fu ordinato che Nicolao SimoneSimoni andassero Liena et al Borgo eine Mozano, e Giovanni Sercambi etNucio lohanni andassero in der Garfagnana con seenni delle Rocche. 35 E simile Pro lèctore e imbasciate si riscaldò il Comune di Fio-renza et quello di Loro genti di Bolongna tucte le Quali vennerochome si dirà di socto; ma nicht eine Geschichte Tempo che il malanno Luccha nonavesse prima. Nondimeno V aiuto Fu pur Buono, chemolto più männlichen si sere-facto-che Non si fecie pro allora. CCCCXVII. Chome le Brigate di Pisa pres
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RM2AFN2JA–. Melica e Lirica del Settecento con Altri studi di varia Europa. n Riva al Mar e inalzerà La tomba La Pietà dei nipoti: un nuovo scoglio Serberà il Nostro nome, ai naviganti Diverrà segno Fra 1 orror dei nembi. E il ligure Salvo nocchier Dall onde, Dirà, muscose baciando Le Pietre: Qui dorme Il vate, ed Ha1 Amico einen Canto. 11 poeta Mette prima Sé e il Marchese poi: segnode Tempi: quasi Fr. abbia eine risplendere dellaluce Sua. Ei nicht sapeva Ancora, né potea verhindert - dere, che Il vento della rivoluzione disperde e 214 LA GIOVENTÙ POETICA DI G.. FANTONl allontana le Tombe ed i cuori. Il po
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RM2AM5CB9–La Mujer. Pital á cualquierparte. Así ha venido átocarle El turno Alde la Pampa Cen- que apenas creden harecibido sus-tene ciales y ya lo-mos-en Plena acti - vidad, haciendo tra-b ijos para llevarsela Hauptstadt á GeneralLagos, donde, Se< ¿únal decir de malaslenguas, muy cercade allí posee el ME5015 - Lento don Atalivauna pequeñísima fracción de Campo (Setenta leguas). DonAtaliva dirá Al que quiera que oírlo pocole importan esas pequeneces; pero Al que bien Lo conozca sabráá Ciencia cierta que Otra Cosa ha de Pen-^ sar-en sus adentros. Por lo demás cual - diría que quiera el Er-cho de ser Atal don
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RM2AKHRWC–La Mujer. "Invierno de 1900,- tardío; Pero de chuparselos dedos". - Er ahi la Nota que escribió unjoven literato que lleva en Uno Cuaderno de Pa-pel cuadriculado La interesante Memoria áe suno menos interesante existencia. Y. es Indu-dable que tuvo razón Al escribir en su Vade-mécum eso: - El Caballero de la Barba de Nieve, como se Lo cierto figuraba Poeta, ha sido tar-dío en visitarnos, Pero no se lo que dirá hahecho con el objeto de dejarse Pasar desaper - cibido, Y por Ende^ empezaron á Salir, como zorrosviejos de Sus madrigueras, Los Abrigos de-dos géneros y edades, de nombres caprichosos, hechu
RMG3HCTT–Verschwindende Doha, Gebäude und Souks im alten Teil des Stadtzentrums in der Nähe von Souq Waqif und Al Fanar.
RM2AGBFPM–. Le prime Imprese del Conte Orlando. Eine Orlando ne Conrad, di la Troiano. l 6 i C^V^T0D Conobbe al Primo guardo DurindanaTroiano, e> anampò dira e di sdegno, £ dijfe, je Mia jhemc Hor non è Nana, Timojìrerò, indegno chejeidci brando jE chcccidejìi imonten^^ La Fontana tradimento: e queflo Hor uefia fegno; E menò eine Orlando un Fiero colpo e crudo. Ma Orlando lo ripara con lo Feudo. E gridando, Troiano tu ne Menti, 67/tirò un Colpo fuor dogni mijiiraSi, ibe inbecca Gli fc Teig i Denti, i^r pur jcgnò, ma Taglio larmatura. C 1 U 0 H o 1<1^0. Oder ben conuien, che Troian ti rifenti, Che co
RMG3HCTG–Verschwindende Doha, Gebäude und Souks im alten Teil des Stadtzentrums in der Nähe von Souq Waqif und Al Fanar.
RM2CR2AHM–. Documenti d'amore . che poi comeVi dirà fue parole y Farete ciò che vuole ECHE non comanderae > ^uel che non fentirae 3Che fìa Voslro migliore : CH* eli ama molto Onore * ,x E je lvhbidirete y A Bar Co liei girete .Ma nejfun la toccajfe s Che non [i difdegnajfe •Bafii voi di vedella Cotanto ornata e bella XE sì piagente slare De li augelli al cantare * id 20. k& e, Co-
RMG3HCW0–Moschee, Altstadt für Doha
RM2CR24AB–. Emblemas morales de Don Sebastian de Couarrubias Orozco ... . EMBLEMAS MORALES. EL Arcabuz ele mechajCsíiempre cieno,íolo con tener el alcabuzero cuentaqno le <e rr.uera, pero algunas llaues tienjuntamente con la ferpentina donde aííe lamecha otro gatillo con el pedernal,y aní] va confeguridadde que faltardo el vno,aci dirá al otro. La moralidad eirá deklara-da en el emblema , y la letra es de VirgilioLibro 6.AEne) dos. NICHT DÉFICIT ÄNDERN. ^ mm. Falto m »
RMG3HCTY–Moschee. Altstadt Doha.
RM2CR2483–. Emblemas morales de Don Sebastian de Couarrubias Orozco ... . m m. EMBLEMAS MORALES. EL Arcabuz ele mechajCsíiempre cieno,íolo con tener el alcabuzero cuentaqno le <e rr.uera, pero algunas llaues tienjuntamente con la ferpentina donde aííe lamecha otro gatillo con el pedernal,y aní] va confeguridadde que faltardo el vno,aci dirá al otro. La moralidad eirá deklara-da en el emblema , y la letra es de VirgilioLibro 6.AEne) dos. NICHT DÉFICIT ÄNDERN. ^ mm
RM2CT26EM–. Declaracion magistral sobre las emblemas de Andres Alciato con todas las historias, antiguedades, moralidad y doctrina tocante a las buenas costumbres . ^:¿;^A/yí:í.í¿/íiG//íc7í^f-r^ím)aquié abrafalacruel buba ,y Ilamahafsi,porqdizcnq las cruxeron de Francia, aunqay opinicdn cjdelasIndinsOccidcntalcpei f-r^ camenroape^arfceñaenfermedad citado é ella el Rey def^jánquéquédara Ñapóles d{^ cfiíí d perí4rít^. yahv2Ía roílro^^ í¿
RM2CT2BP8–. Memorie, imprese, e ritratti de' signori Accademici Gelati de Bologna . LVI. i*.<ITI iifc r i» ì i iiTIII ■rnir-trt-ilfTMM – MM^Bi^ Accademici Gelati. 189 IPPOLITO NANI F AN T V Z Z I.. ^^j?^ / ?7rfMft /;j/?o//f^ Nani Fantuzzidallantica y enohtl famìgltadeNanì dtquefia Patria y la quale y fiftpinta daco-munì trauaglt delle fazjom ctuili ft dira-mo in rvarie regioni deWitalia, parte dtquella Fi tiro alle e^d ènte ^ohdtà ^ Oo fcuro
RM2CT2A54–. Pontvario de le medaglie de piv illvstri, & fulgenti huomini & donne, dal pricipio del mondo insino al presente Tempo.. Uria dArifl:obolo:quaIe Ariftobolo hauendomeffoadordine guerra contro i Romani,daPompeoMagno Fu in Hierofolimaaflediato. Al quale,vfciro.fupplice 8Chumile,promeitedanari,Maricufando i principal pagarli,la-fciato Ariftobolo in mano di Pompeo , ferrorno la Citta, &c gliprohibittono Ientrare. Pompeo ripieno dira 8c furor, lega Ariilobolo,oppugnala citta con gradifsime forze,quale dalle par-ti dHircano Fu Daten:fendo M.T.Cicerone,8c M. Antonio C6-foliin Roma. Pompeo nomino H
RM2CPKX9P–. Emblemas morales de Don Sebastian de Couarrubias Orozco, capellan del rey N.S. Maestretécela, y canonigo de Cuenca, Consultor del santo oficio . EMBLEMAS MORALES. EL Arcabuz demechajesfiemprecierro,ííilo con tener el alcsbuzero cuenta qno ie e n>i3 era, pero algunas iiaues tienen;iinrín:en£e con ia ícrpemina donde aíTe lamecha otíso gatillo con el pedernal, y aníi va con feguridad de que faltardo elVno,ac- dirá al otro. La moralidad eflá deklara-da en el emblema, y la letra es de Vií£:iliolibro f^.AEne,, dos. ^ NON DÉFICIT ÄNDERN.. F^lto
RM2CF60PX–. Storia dei monumenti del reame delle due Sicilie. LlaCitta eressero in riva al fiume Sebeto, ilquale , fluiva dapiedi del Colle ove sia ilMonastero deSanti Severino e Sossio finoal Mare. Egli era un proprio lor sistemadinnalzare le citta, accanto ai fiumi, per-chè avessero avuto dovizia dellelementotanto necessario alla vita : ne avrebberoavuto come provvedersene altronde inuna regione cui di tulio allro che di ac-que Fu prodiga natura. Laonde numerosisotterranei Acquidolti, dal Sebelo dira-mandosi, parte delle sue acquè portavanoper tulli i sili della Citta., ad avvivarnenon meno le pubblic
RM2CF0HD5–. più perciòmolto eccellenti pittori scultori ed architetti. Omodamente poef-fe venire a veder lavorare il Papa, aveva fatto fareun ponte levatojo dal Corridor alla ftanza, e famigliare fé V era fatto, che col Tempo que-fti favori gli dettano gran noja, e perfecuzoine , E gligenerarono molta invidia Fra gli artefici fuoi. Di quelt*Qual doveva Opera conduffe Michelagnolo, vivente Giulio, e do-*J[erilftpoicro p0 ja morte fua, quattro ftatue Finite, e otto abboz-zi/* Glu zate> Come Fi dirà al fuo luogo. E perchè quefta ope-ra Fu ordinata con grandiftìma invenzione, qui di lot-to narr
RM2CP6KPR–. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, & altre antichità . Medaglia, che già mi Fu màndatada Roma da Le-lio Palqualino huomoftudipfo , & moltoamaror delle cofe anti-che, & Mio amico grande : et mi mandò appreso ctrto difeorfo,che egli vi fece ; il qual però io non lho portato, per vdirne quel*lo che ne dirà V. S. A. Non che voi ne poffiate recar noia •> Moftrandoci alcuna nella Medaglia, ma do-uete credere fermamente di darci molto contento, fé riguardate, che non per al-tro fiamofooggi ratinati tutti e tre infieme 1 oltre il defide
RM2CPPJE0–www.flickr.com/photos/internetarchivebookimages/tags/book... . Er fondamento deirefpofitionc diquefta Imprefa , per coloro, che nonfanno la lingua Latina, ò Greca, con-uien fapere., che in lingua Latina, Senella Greca il Giglio azuro Fi diceIris , & Iris Fi dice parimente lArcocelelle , al qual fiore per la varietà decolori Fi rafibmiglia . Onde Diofco-ride di lui parlando nel primo Capi-tolo del Primo libro Dice, j^io tvìV -so.kv-^.ion/ ol-ireKoLa&vi ^i^i Ty ou^ol/tct, cioè,per lavarietà fua è lbrafmigliata allIride celefie . In Italiano lo dicia-Mo Arco cekfte, & ancora Iride iì dirà nell
RM2CT26B4–. Emblemas morales de Don Sebastian de Couarrubias Orozco ... . EMBLEMA. 37,El gran daño que caufa la Ramera,Gonfus dulces caricias, y halagos,La yedra oslo dirá, pues dcde quiera§¿uepuedeafirfe, ha^emil e[tragos:Su hoja os muéfera,el coradode fuera,(juftaldo,yprouareis amargos tragos,■¿¿Keevo,Perfequo de lqme. F La. 1 m^ ■»»«» ^•«r.« M.3 EMBLEMAS MORALES. La yedra es fymbolo de la ramera, porquanto al que coje entre fus bracos, alparecer amorofos no le fuelta nafta q le haconfumido honra, nazienda, laiud y vida.Plinio lib.l^.c.?4 diese ñnCi> Heder a necariarbo
RM2CDA6NB–. Papitu . onton (ques una comèdia comun altre), de petita sarsuela, de curses, et sic de cxteris. D-aquesta secció no sen dirà ni a cala Talía, ni alEsquil que fa soroll, però de mica en mica y un winaper cada un, esperem fernos sentir. «Nota» trevallem la colaboració de lUrrecha, mSiquiere en el Octubre!!! Ja veuran si serà bo. Correspon den eia Zas, Amic no tingui puntillos, no dongui la culpa a ningú, proufeina tè el ques pensa que lha ofès; passi per la redacció Cap set hores. – Pitus, Al número que vé veurà alguna cosa de loseu; molt bé dintenció. – P. KATT, No serveix. –£. Galceran y M., A c
RM2CETJHM–. Tratado del esfuerzo belico heroyco. L-Parct XNV íy- M Br.inJi inc. TRATADO DEL ESFUERZO BÉLICO HEROYCO. CAPITULO I. DE LA UNION DEL CUERPO Y DEL ANIMA. ARA entender lo que adelante se dirá,has de presuponer brevemente, que des-pués que Dios nostro Señor cro el mun-do y todas las cosas, que en el son, for-Mo un hombre mixto de qualidades con-trarias , para que viese y entendiese lascosas criadas, y por ellas conociese al criador dellas, Y leamase y sirviese, y finalmente gozase de la gloria eterna,que para el Fue ordenada. E porque este cuerpo por si no A. 2 DEL ESFUERZO podía estar, ni sos
RM2CEDBN8–. Códice diplomático-americano de Cristobal Colon;. E la renta del dicho mayorazgo Sea crecida,que asi crezca de Maestros y personas devotas, y trabajepara tornar estas gentes cristianas y para esto no hayadolor de gastar todo lo que fuere menester; Y en comme-moracion de lo que yo digo y de todo lo sobrescrito, haráun bulto de piedra marmol en la dicha Iglesia de la Con-cepción, en el lugar Mas publico, Por que traiga de conti-no memoria esto que yo digo al dicho D. Diego y a todaslas otras personas que le vieren; en el cual bulto estaraun letrero que dirá esto. ítem: mando a D. Diego mi hijo
RM2CD89AJ–. Papitu Semblaquera lo més propi, al menys tothom sho pensaba,perquè crèguim que a Barcelona un ivern com el darehi ha vingut mol de^nou. – Y Tal, Home. – Què li diré jo? Quhagués fet set o vuit dies defret per allí al jener, tcíhorú shi hauria conformat, per-què ja veurà, livern es livern, però miri que comensaramb aquests cambis de temperatura, amb aquestsvents, amb aquestes plujes, vaja, vaja, que vol que lidigui? Trovo ques massa. Vostè ja sab com som aquía Barcelona. – Sí, Home, sí. – Noiiï dirà pas que siguem de mal acontentar.me sembla quuna ciutat més soberta que la nostra,francament, n
RM2CF5WFK–. Isabel la Católica; ó, El corazón de una reina, novela histórica; ilustraciones de L. Labarta. los alarmados caballeros. – Yo lo explicaré todo, – dijo Zulima. – Por razones queno son del caso sospeché de los traginantes y supuse quiénera el mozo que dormía en la cuadra. El Noble caballeraD. Tomás de Paredes dirá si durante la cena no lé Prevor-ne en Tal sentido. – Asi es, – asintió el caballero. – Ich propuse vigilar y hallábame en este Patio, cuan-do uno de los traginantes salió de la venta y entró en lacuadra. Sin que me viese entré tras él, y en el momentode ir á herir al que allí dormía confiado,
RMRJW3Y4–. Atti della Reale Accademia delle Regional di Torino. 370 GUSTAVO COLONNETTI Dopo lavorata al Tornio, la Punta era Stata eine 900° im Acqua temprata: in Questa operazione il Materiale non Aveva riportato Nessun danno apparente: di ciò si può essere Ben sicuri, sia perchè immediatamente Dopo la tempra ich punzoni vengono esaminati ac-curatamente in tutte le Loro parti da un personale specialista, che nel caso Speciale aveva dato Il suo benestare alla continuazione della lavorazione, Sia ancora perchè ich Bordi. della frattura che, ora si dirÃ, venne scoperta Piétrasanta¬ ich Tardi, nicht presentavano
RMRMRR79–. Annali del Museo Civico di Storia Naturale Giacomo Doria. Natural History. Le zampe dei Cervidi e lovidL IPPOPOTAMO NANO |'hanno 4 dira, di Cui solo Le due Choeropsis liberiensis [Morgl' mediane più Grandi (3-4) poggiano ||? Al suolo. Manca, 11° difo (^ pollice). | ^w^ ica Occidentale. J Ossa mefacarpali e mefatarsali Sicherung ICH^"'''"''^'^'^''^" - Eone) ^ il ì ein FORMARE l'osso" cannone., fOCÌ. 1 J Abb. 2 - Durch fra le Nuove tavole illustrative poste nelle vetrine dei Mammiferi. Il loro formato è di cm. 34 x 25. La realizzazione è stata möglich Grazia all'appoggio della
RMRHGDJX–. Boletn de la Asociacin de Labradores de Zaragoza. Landwirtschaft - - Spanien ZARAGOZA. Al^O XX. Â" Hiten. 206^^^^^^^^ M BOL ETIN". Los angeles Hsoiilacioii de Lamafloies DE ZARAGOZA Revista mensual agrà cola gratuita para todos los SeñErze socios Horas de despacho: En las Piña, por la mañana de Diez ein una y por la tarde de Cuatro ein Seis; en los Almacenes, por la mañana de Siete ein una y por la tarde de Ires ein Seis. No se Abre los Días festivos - Als. Dirà - jase Toda la Administración eine Nombre del8r. Presidente de la Asociación. FRANQUEO concertado Gran Premio y Diplom de exposición gonor en la hispan
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